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7 Regole Essenziali per Ricevere Feedback


Two people sit facing each other in a dimly lit room with plants and cushions. A small table with a glass of water is between them, creating a calm mood.

Abbiamo parlato di alcune regole importanti per dare feedback. Ora, cosa succede se sei dalla parte di chi lo riceve? Ci sono regole da seguire?


Assolutamente sì!


Pensa al feedback come a un dono prezioso che qualcuno sta condividendo con te. È stato scelto con cura, hanno pensato a come "incartarlo" e probabilmente sono anche un po' nervosi nel consegnartelo. Quindi, sii rispettoso, esprimi gratitudine e usa questa opportunità per trasformarlo in un vantaggio per te.

Ecco alcune regole che ti aiuteranno a ricevere feedback senza arrabbiarti, senza litigare o distruggere il rapporto con chi te lo ha dato, anche se non è stato comunicato nel modo migliore possibile.



  1. Fai sapere come preferisci ricevere il feedback


Se hai l’opportunità di discutere le tue preferenze prima di ricevere il feedback, approfittane. Alcune persone preferiscono ricevere feedback immediato, mentre altre necessitano di un momento dedicato per elaborarlo con calma. Potresti essere aperto a un feedback diretto e schietto o preferire un approccio più delicato, con un equilibrio tra commenti positivi e costruttivi.


Ad esempio, io chiedo che mi si dicano le cose come stanno e voglio sapere dove posso migliorare. Tuttavia, conosco persone che si offendono facilmente e preferiscono un mix di feedback positivi e negativi per poter elaborare meglio entrambi. Anche se nessuno ama il cosiddetto "panino di merda", alternare commenti positivi e costruttivi può aiutare.


A proposito, se ti offendi facilmente con il feedback costruttivo, non dovresti farlo! E la prossima regola potrebbe aiutarti a capire il perché.



  1. Sappi che lo fanno perché tengono a te


Come ho detto, il feedback è un dono. La persona che te lo offre vuole che tu migliori in qualcosa perché le importa di te. Questo vale soprattutto per il feedback diretto, dato di persona o da qualcuno che conosci. Ignora i commenti tossici online provenienti da sconosciuti, che spesso non hanno nulla a che fare con te.


Quando un collega ti dice che stai sbagliando qualcosa, il messaggio non è che sei una cattiva persona o che manchi di talento. Il loro scopo è suggerirti che potrebbe essere utile cambiare approccio per ottenere risultati migliori.

Ad esempio, se il tuo manager ti dice che una tua email era poco chiara o inappropriata, non è un rimprovero fine a se stesso, ma un’opportunità per imparare a scrivere meglio e crescere professionalmente.



  1. Potrebbero avere torto, ma chiediti: cosa li ha portati a percepire la situazione in quel modo?


Non tutto il feedback che ricevi è giustificato. Ad esempio, potresti aver eseguito il tuo compito perfettamente, ma un collega non ha completato il proprio compito e ora sei accusato del ritardo. Potresti sentirti frustrato e pensare che non sia giusto.


Calmati. Anche se hai ragione, il risultato finale non è stato positivo e il team ne ha risentito. Piuttosto che puntare il dito, chiediti: cosa avresti potuto fare per evitare il problema? Potresti, ad esempio, avvisare il collega con un messaggio o aiutare a migliorare la comunicazione interna? Concentrarsi sulle opportunità di miglioramento è più produttivo che giocare al "gioco delle colpe".



  1. Fai domande


Non tutti sono esperti nel dare feedback. Se qualcosa non è chiaro, fai domande per approfondire:


  • "Puoi farmi un esempio quando ho fatto X?"

  • "Perché pensi che non sia andato bene?"

  • "In che modo le mie azioni hanno influenzato il team?"

  • "Come avresti fatto diversamente?"


L’obiettivo è capire meglio, non difendersi. Evita di trasformare la conversazione in un confronto e usa le domande per comprendere meglio quali eventi hanno portato l’altra persona a percepire la situazione in quel modo. Ricorda, stai ricevendo un dono prezioso. Anche se pensi che il feedback non sia giustificato, cerca di mantenere un atteggiamento di curiosità e interesse per ciò che puoi imparare su di te.



  1. Non iniziare a giustificarti


Il momento in cui inizi a spiegare le tue azioni e motivazioni entri inevitabilmente in modalità difensiva. Tieni per te frasi come “ma volevo solo aiutare” o “quelle regole non mi erano state spiegate”. La situazione è ormai nel passato, ha avuto un impatto, e l’unica cosa che puoi fare è imparare da essa.


Immagina questa situazione: ti sei ferito a un dito giocando a basket, e durante una cena in un ristorante cinese non riesci a usare le bacchette e chiedi una forchetta. Un amico, che non sa del tuo dito ferito, ti regala un set di allenamento per usare le bacchette la volta successiva. Hai due opzioni:


  1. Offenderti e spiegare che sei già un maestro nell’uso delle bacchette.

  2. Ringraziarlo e riderci sopra.


In ogni caso, mostrare apprezzamento è sempre la scelta migliore. Non importa se il dono ti è utile o meno; ciò che conta è il pensiero e l’attenzione che sono stati dedicati.



  1. Non sentirti obbligato a fare esattamente quello che ti hanno detto


Ricevere feedback può essere difficile se inizi a pensare che tutto ciò che fai sia sbagliato e che devi cambiare completamente il tuo modo di lavorare.


Ho buone notizie per te. Primo, se stai ricevendo un feedback, significa che non sei senza speranza e che non tutto quello che fai è sbagliato. Il tuo collega o amico pensa che, facendo qualcosa di diverso, otterrai risultati migliori. Ma ricorda, è solo l’opinione di una persona!


Secondo, le persone tendono a dare più feedback costruttivi che positivi. Supponi che tutto ciò che non viene menzionato tu lo stia facendo bene.


Terzo, chi ti dà il feedback potrebbe non essere pienamente consapevole del contesto generale. Abbiamo già concordato che non ti giustificherai e ti concentrerai invece sul comprendere il feedback. Tuttavia, se sai qualcosa che loro non sanno e ritieni che il suggerimento ricevuto non funzioni, sta a te decidere se seguirlo o meno. Il feedback può comunque ispirarti a migliorare o a fare le cose in modo diverso, ma non deve essere eseguito esattamente come suggerito.



  1. Segui proattivamente e cerca più feedback


Chiedere feedback dimostra la tua volontà di imparare e migliorare, e più lo fai, più le persone intorno a te saranno disponibili e supportive. Tieni presente che condividere feedback non è facile per tutti, quindi potresti dover creare un ambiente psicologicamente sicuro per loro. Assicurati che sappiano che sei disposto ad ascoltare, non ti metti sulla difensiva, fai domande chiarificatrici e ringraziali sinceramente per il feedback dato.



Se lo stile di qualcuno non funziona per te, ad esempio se pensi che addolciscano troppo le cose o siano più diretti di quanto tu possa gestire, comunicaglielo.

Spero che il mio messaggio generale sia chiaro: il feedback è uno strumento importante per il tuo sviluppo personale ed è un dono prezioso che dovremmo apprezzare e per cui dovremmo essere grati.

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